Benessere Pizza e dieta

Colesterolo alto: si può mangiare la pizza?

Chi ha il colesterolo alto può mangiare la pizza? Il segreto della pizza senza colesterolo

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/02-02-2022/colesterolo-alto-si-puo-mangiare-la-pizza-500.jpg Colesterolo alto: si può mangiare la pizza?


Chi ha il colesterolo alto deve rinunciare alla pizza? Il colesterolo in realtà è una sostanza fondamentale che il nostro organismo produce da sé e che in parte deriva anche dagli alimenti. Il colesterolo infatti non viene prodotto solo dal fegato, ma anche introdotto con alcuni alimenti. Il problema nasce quando abbiamo livelli elevati di colesterolo nel sangue, in tal caso di parla di ipercolesterolemia. In particolare numerosi studi hanno evidenziato che una dieta a base di alimenti ultra processati incrementa il rischio cardiovascolare.
Pertanto tenendo conto che il colesterolo non va demonizzato, al fine di prevenire l'ipercolesterolemia possiamo seguire alcuni accorgimenti nella dieta. L'importante, secondo gli esperti, è di controllare la quantità di lipidi, ovvero i grassi, che assumiamo abitualmente con la dieta. Andranno quindi eliminati i grassi saturi che troviamo soprattutto negli insaccati e nella carne rossa, da limitare anche i carboidrati e ovviamente gli alimenti ricchi di colesterolo. Ritornando alla pizza, non è detto che dobbiamo rinunciarci, l'importante è scegliere una pizza senza colesterolo.

Pizza senza colesterolo
Se abbiamo quindi il colesterolo alto dobbiamo necessariamente rinunciare alla pizza? Oppure possiamo limitarne il consumo ad esempio a non più di una volta al mese? E quale possiamo preferire per evitare di innalzare il colesterolo? In realtà possiamo adattare la pizza alle nostre esigenze.

Quali sono dunque le pizze meno caloriche? La Marinara (240 calorie ogni 100 grammi) Olio e Pomodoro (243 calorie ogni 100 grammi) e la Margherita (270 calorie ogni 100 grammi). La pizza inserita nella dieta sarà quindi il piatto unico a pranzo o a cena. Ad esempio se scegliamo la pizza margherita possiamo sostituire la mozzarella, soprattutto se è di bufala, con il fior di latte in quanto quest'ultimo è meno calorico e contiene meno grassi. Da evitarsi invece le pizze condite con alimenti non indicati per il colesterolo alto, ad esempio quella ai quattro formaggi. Possiamo quindi orientarci nella scelta di una pizza più semplice con ingredienti essenziali ma non per questo meno gustosi, ad esempio una pizza con olio e pomodoro. L'olio e il pomodoro non va dimenticato che sono anche gli ingredienti simbolo della dieta mediterranea e ritenuti dagli esperti dei veri e propri toccasana per la salute in quanto ricchi di vitamine, antiossidanti e grassi buoni. D'altronde anche le pizze più conosciute e famose non possono fare a meno di questi due ingredienti e quindi possiamo scegliere come piatto unico la pizza marinara oppure la pizza margherita. Ma come detto possiamo optare per il fior di latte che è più dietetico. Se scegliamo una pizza semplice ad esempio all'olio e al pomodoro, volendo possiamo aggiungere delle verdure grigliate o delle scaglie di parmigiano. I condimenti vegetali non solo riducono il colesterolo ma ci apportano anche fibre che ci permettono di saziarci prima e quindi di mantenere la linea.

Un'altra soluzione è di preparare la pizza in casa, in quanto nei fast food alla pizza vengono aggiunti sale e grassi a discapito di fibre e altri nutrienti. Se la prepariamo in casa possiamo aumentare la quantità di ingredienti sani. In questo senso la cottura migliore è quella al forno che non aggiunge grassi al contrario della frittura che invece aggiunge grassi che vanno ad aumentare proprio il colesterolo.
Nel caso in cui ci venga diagnosticata una ipercolesterolemia a seguito delle analisi, dobbiamo chiedere al nostro medico se una volta al mese possiamo concederci una pizza condita con gli ingredienti semplici che abbiamo menzionato nel paragrafo precedente, evitando del tutto le pizze con alimenti che possono far aumentare il colesterolo quindi le salsicce, i formaggi, le pizze troppo farcite di ingredienti e anche quelle al taglio. Come detto, volendo all'olio e al pomodoro possiamo aggiungere altri ingredienti sani, ad esempio ortaggi alla griglia o verdure.


© Riproduzione riservata