Comiso - Un tragico incidente stradale si è verificato questa notte intorno alle ore 2:00 sulla strada provinciale 20, che collega Comiso a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. L'incidente ha causato la morte di Rosario Pace, un giovane cameriere di 26 anni, originario di Chiaramonte Gulfi. Rosario, classe 1997, lavorava presso un noto agriturismo della zona, dove era molto apprezzato per il suo carattere gentile e solare.
Secondo le prime ricostruzioni, Rosario era alla guida di una Renault Modus quando, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrato violentemente con una Renault Clio, guidata da un 39enne.
L'impatto è stato fatale per il giovane cameriere, che stava rientrando a casa dopo aver terminato il turno di lavoro. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco e il personale del 118, che ha trasportato l'altro conducente in codice rosso al Pronto Soccorso dell'ospedale Guzzardi di Vittoria. L'uomo è attualmente ricoverato in prognosi riservata e sarà trasferito all'Ismett di Palermo per un intervento al fegato e alla milza.
I carabinieri di Comiso sono al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Intanto, la comunità locale è sotto shock per la tragica scomparsa di Rosario. I social media sono stati invasi da messaggi di cordoglio e ricordi del ragazzo. «Sono veramente sconvolto», scrive Antonio, uno degli ultimi clienti dell'agriturismo ad aver visto Rosario poche ore prima del dramma. «Ieri sera abbiamo parlato, visto che ho festeggiato il compleanno di mio figlio dove lavorava. Era un ragazzo gentile, educato, disponibile. Pensare che non ci sia più mi piange davvero il cuore... Riposa in pace». Toccanti anche le testimonianze degli amici d'infanzia. Come Sebastiano, un compagno di scuola, che ricorda su facebook il loro primo incontro: «Ti ho conosciuto tra i banchi di scuola all'istituto alberghiero, eri un ragazzo solare, sempre con il sorriso, un ragazzo tranquillo e amico di tutti, adesso sei volato in cielo... riposa in pace Rosario».
Avrebbe compiuto 27 anni il 23 dicembre prossimo.
Le parole dei datori di lavoro
“Trovare le parole, in questo momento così, in una situazione del genere, e soprattutto per te, risulta davvero Difficile. Rosario nostro”. Inizia così il messaggio sui social dell’Agriturismo nel quale lavorava Rosario Pace che avrebbe compiuto 27 anni a dicembre. “Sei entrato- si legge ancora – piccolo e volenteroso di imparare un mestiere che hai fatto tuo, che hai tessuto sulla tua pelle e di cui andavi fiero. Hai servito con il tuo splendido sorriso e nel miglior modo che avevi tutti i nostri cari clienti, che ti elogiavano e ti aspettavano. Per noi eri un figlio, un fratello, un nipote, un cugino, l’amico di tutti e parte importantissima del nostro mondo. ‘Cu cumanna ca? Rosario Pace’, dicevi, ed era vero. Adesso chi servirà ai tavoli con tanta spensieratezza? Chi ci farà sorridere nelle serate più pesanti? Ci hai lasciato senza parole. Che il Signore e gli Angeli del Paradiso, possano accogliere la tua anima preziosa. R.i.p. Rosario, prezioso nostro”.