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Mercato prestiti in Italia: scendono i tassi e aumentano le richieste

Cosa sapere prima di richiedere un prestito

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Sempre più italiani si affidano al comparto del credito al consumo per realizzare progetti o affrontare spese improvvise. Quando si ha necessità di liquidità, sono in particolare i prestiti personali a crescere, come confermano i dati a fine 2024. Trovare il prestito personale più adatto alle rispettive esigenze non è però semplice, soprattutto quando ci si trova dinanzi a tante offerte e non si hanno le idee chiare. Ecco perché ricorrere a comparatori gratuiti come PrestitiOnline.it consente di esaminare le proposte di banche e società finanziarie partner con preventivi gratuiti e senza alcun impegno.

Cosa sapere prima di richiedere un prestito

Per scegliere il finanziamento più rispondente ai propri bisogni è importante esaminare una serie di aspetti. A finire sotto la lente è in primis il TAEG – Tasso annuo effettivo globale - che include TAN – Tasso annuo nominale – e le varie spese. Questo indice, che troveremo espresso sempre in termini percentuali, esprime il costo totale di un prestito. Il TAEG è sempre presente nel contratto e nel documento informativo precontrattuale ed entrambi vanno consegnati ai clienti in modo che possano avere un quadro più completo delle spese da sostenere. È proprio attraverso il confronto dei tassi di interesse, infatti, che si può scegliere il prestito più vantaggioso sul mercato. Vanno valutate poi le spese di istruttoria, i costi di gestione e le eventuali penali da affrontare in caso di ritardo nel pagamento di una o più rate mensili.

Come richiedere un prestito personale?

Per richiedere un prestito personale occorrono sia documenti anagrafici che reddituali. In particolare, bisognerà presentare la carta di identità, il codice fiscale, le ultime due buste paga o i cedolini della pensione e l’ultima dichiarazione dei redditi. In alcuni casi gli istituti di credito richiedono anche le copie delle bollette luce e gas che accertino il domicilio effettivo. Per i cittadini stranieri UE occorre anche la copia del certificato di residenza. I cittadini extracomunitari dovranno, invece, presentare la copia del permesso di soggiorno.

L’istituto di credito, una volta ricevuta la richiesta di finanziamento, valuta il reddito del richiedente e quindi la sua affidabilità creditizia per scongiurare il rischio di insolvenza.

Aumentano le richieste dal Sud e dalle isole

In quest’ultima parte dell’anno risultano in aumento le richieste di prestiti sia nel Sud Italia che sulle isole. A rivelarlo è l’ultimo Osservatorio Prestiti di PrestitiOnline.it, secondo cui la percentuale è salita al 29,8%, mentre nel primo trimestre era pari al 28,3%. In leggero calo le domande provenienti dal Centro Italia, che coprono il 21,3% del campione esaminato. Ma è nel Nord Italia che si fa maggiore ricorso al mondo dei finanziamenti, sebbene a fine 2024 le domande presentino una contrazione: si è passati dal 50,5% a inizio anno al 48,9%, dato attuale.

Sono in particolare i titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato a far richiesta di un prestito personale oggi. L’età media di un richiedente prestito è di 43 anni, mentre l’importo medio richiesto è di circa 11mila euro. Per quanto riguarda la distribuzione per durata, la maggioranza delle domande presenta un piano di rimborso superiore ai 5 anni. Gli italiani, sebbene infatti facciano maggiore ricorso al mondo del credito in caso di bisogno di liquidità, mostrano ancora un comportamento cauto e prudente per evitare che queste spese fisse possano pesare sul bilancio mensile. 


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