Attualità Modica

Il lutto pasquale, a Modica

In attesa del bacio

https://www.ragusanews.com/resizer/resize.php?url=https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/19-04-2014/1397929377-il-lutto-pasquale-a-modica.jpg&size=375x500c0 Il venerdì Santo a Modica


Modica - “Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo perché con la tua Croce hai redento il mondo”. Lo ha ripetuto più volte il parroco della chiesa di Santa Maria di Betlem e di Santa Margherita, don Antonio Maria Forgione, in occasione dei momenti più intensi della processione che ha animato, ieri sera, il Venerdì santo a Modica. Dalla chiesa di Santa Maria il corteo con la Madonna Addolorata che, all’altezza di piazza Monumento, si è congiunto con l’altra processione del Cristo morto proveniente dalla chiesa madre di San Pietro. Si è formata una processione nutrita di partecipanti che è poi proseguita lungo corso Umberto con i fedeli che hanno assistito al procedere dei due simulacri in religioso silenzio. La maniera più emozionante per prepararsi alle cerimonie di questi due giorni. Oggi, in particolare, la solenne eucaristia del Sabato santo, con la veglia pasquale, comincerà alle 22. Alla stessa farà seguito il rito della Resurrezione di Gesù. Confermata, poi, per domani, il giorno di Pasqua, la novità della processione supplementare della Madonna con il manto nero che uscirà dalla chiesa alle 9 ed effettuerà un percorso nella zona che sorge alle spalle di Santa Maria di Betlem. Transiterà, infatti, dinanzi alla chiesa della Catena, proseguirà per viale Quasimodo, sino ad arrivare, scendendo, per corso Mazzini, dinanzi la Badia. E, ancora, proseguirà per la chiesa di Santa Margherita e quindi di nuovo a ridiscendere sino a raggiungere Santa Maria di Betlem. Qui, alle 10, si terrà la solenne eucaristia animata dalla corale parrocchiale. Subito dopo, alle 10,50, si terrà la processione con i due simulacri del Cristo risorto e della Madonna vasa-vasa. Seguiranno due percorsi differenti. L’incontro è fissato a mezzogiorno in punto dinanzi al municipio, in piazza Monumento. Qui ci sarà lo scambio del primo bacio. Gli altri si terranno: il secondo nei pressi delle scalinate di San Pietro, il terzo dinanzi alla chiesa di Santa Maria di Betlem. Quindi, all’interno di quest’ultimo tempio, il quarto bacio a metà navata, e, il quinto, sull’altare della stessa chiesa. Alle 12,45, farà seguito la celebrazione della santa messa. Nel pomeriggio del giorno di Pasqua, alle 19 si terrà la solenne eucaristia presieduta da mons. Angelo Giurdanella, vicario generale della diocesi. Alle 20, infine, il concerto di Pasqua eseguito dal coro “Claudio Monteverdi”.


© Riproduzione riservata