Economia Scicli

Andrea Franchetti, the wine man, vive a Scicli

Il barone rampante

https://www.ragusanews.com/resizer/resize.php?url=https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/29-11-2015/1448833768-0-andrea-franchetti-the-wine-man-vive-a-scicli.jpg&size=606x500c0 Il barone rampante. Una bottiglia del suo vino? 400 euro


Scicli - Da qualche anno vive –anche- a Scicli, Andrea.

E dire che il suo cognome, Franchetti, è uno dei più importanti a Venezia.
Il suo avo, Giorgio Franchetti, nel 1894 acquistò la Ca’ D’Oro, uno dei più prestigiosi palazzi tardogotici di Venezia, e donò allo stato italiano la sua importante collezione d’arte.

Per carità!, non chiamatelo Barone Rampante, anche se fa tutto per ricordarlo: Andrea Franchetti è uno degli uomini più carismatici del vino italiano, ha intrecci in mezzo mondo e una vita che pare quella del barone di Calvino: Toscana, Etna, Scicli.

Una famiglia importante alle spalle, dalla Val d’Orcia e dalla Toscana ha scelto, tra i primi, di salire sull’Etna, a Passopisciaro.
Andrea è un po’ poeta e ha concesso le sue riflessioni al libro fotografico di Armando Rotoletti “Vino e gente dell’Etna”.
I suoi vini? Le Cupole di Trinoro tira 100 mila bottiglie e finisce in enoteca a poco meno di 30 euro, per il resto i prezzi sono stellari: dai 250 ai 400 euro, per il Merlot Palazzi e il Tenuta.
Nella sua visionarietà, Andrea promuove ogni anno un Vinitaly catanese, le «Contrade dell’Etna». I vignaiuoli, anche grazie a lui, hanno capito che quel vino, fino a un certo momento storico destinato al taglio, poteva acquistare una propria identità.

Risultato? Il critico del Financial Times gli ha dedicato un’intera pagina.
Oggi, Andrea Franchetti ha scelto Scicli come buen retiro. E chissà che non ne inventi un’altra delle sue.


© Riproduzione riservata