Ragusa - 80 euro al giorno per gli autobus che vorranno parcheggiarsi a Ragusa. E’ questa la previsione del Comune di Ragusa contenuta all’interno della nuova gara d’appalto che scade il 25 gennaio e che individuerà il nuovo gestore dei parcheggi a pagamento. 5 milioni di euro: è questo il valore dell’appalto per la gestione triennale dei parcheggi. Una nuova tassa: è così che viene percepita dai commercianti che sperano in maggiori flussi turistici nella città.
La domanda, infatti, potrebbe sorgere spontanea: perché un tour operator che si serve di autobus dovrebbe scegliere Ragusa e pagare 80 euro per la sosta, quando può scegliere una città più nota e pagare magari di meno? Nella previsione del Comune, sono stati confermati i parcheggi a pagamento a Ragusa Ibla, al centro e a Ragusa Superiore. A Ibla, saranno a pagamento in Largo San Paolo ed ex macello (luogo in cui potranno parcheggiare camper e minibus). Gli autobus gran turismo, invece, dovrebbero sostare a Ragusa superiore al parcheggio Colombardo.
La tariffa giornaliera è di 80 euro, anche se è previsto lo sconto del 20% per comitive partecipanti a feste o manifestazioni politiche e sindacali e del 30% per chi ha prenotazioni nei ristoranti; sconti maggiori per le scolastiche e per comitive che devono andare negli alberghi. Mezza giornata costa 40 euro, tariffa non frazionabile.
Per la sosta di minibus e camper, la tariffa giornaliera è di 50 euro (25 mezza giornata, previsti sconti per comitive). In questi due parcheggi l’ente pubblico prevede anche la possibilità di far parcheggiare le autovetture dei turisti al costo di 20 euro al giorno (10 mezza giornata). Non è previsto il frazionamento delle tariffe.
Infine, c’è la “park and ride”. In alcune aree di è possibile lasciare l’auto pagando 4 euro per l’intera giornata (2 euro per mezza giornata) ma per raggiungere il centro di Ragusa o Ragusa Ibla i passeggeri delle auto (escluso il conducente) dovranno necessariamente prendere un bus a pagamento.
Le polemiche e le proteste, però, sono arrivate subito. Durante la serata di ieri, infatti, il Centro commerciale naturale Antica Ibla, ha diramato una nota in cui spiegava che l’amministrazione, dopo un confronto, ha annunciato dietro-front: probabilmente, infatti, il bando sarà rivisto soprattutto per quanto riguarda il parcheggio dei bus turistici, i minibus e i camper. Insieme a loro, i rappresentanti dell'associazione VivIbla, con il vicesindaco Massimo Iannucci, il presidente Antonio Tringali, il comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Puglisi e altri funzionari comunali.
Dopo il confronto l'Amministrazione comunale ha annunciato che questa parte sarà stralciata dal bando dei parcheggi blu, in scadenza il 25 gennaio, che dunque riguarderà solo la gestione degli stalli.
“E’ una vittoria della città e del buon senso – spiega il presidente del centro commerciale naturale Antica Ibla, Santi Tiralosi – Ringraziamo l’Amministrazione con il vicesindaco Massimo Iannucci e il presidente del Consiglio comunale Antonio Tringali che ha recepito le nostre legittime preoccupazioni”.