Catania - Mai porre limiti alla umana imaginazione.
I pompieri erano impegnati a spegnere un incendio, sono stati prima minacciati e insultati e poi derubati delle attrezzature di soccorso.
E' accaduto due sere fa al quartiere Librino di Catania dove i pompieri erano intervenuti per spegnare un rogo che era divampato al sesto piano di un condominio a otto piani. Le persone al settimo e all’ottavo piano, bloccate da fiamme e fumo, sono state messe in salvo dai vigili del fuoco con un’autoscala. Una decina di persone è stata medicata dal personale medico delle ambulanze del 118, altre sono state trasportate in ospedale. Durante le fasi concitate dei soccorsi qualcuno ha rubato attrezzature che si trovavano a bordo del mezzo dei vigili del fuoco. I pompieri rivelano che sono importanti "arnesi del mestiere".
Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dell'Interno Matteo Salvini: «Roba da matti - ha detto il vicepremier - . Proporremo un’aggravante per chi deruba soccorritori e professionisti che salvano vite».