La dieta dei 17 giorni è stata ideata dal dottor Mike Moreno che esercita la professione medica a San Diego, in California. Ne ha parlato diffusamente nel libro The 17 Day Diet pubblicato nel 2010. Con questo programma alimentare è possibile perdere circa 5 chili in soli 17 giorni. La dieta ha raggiunto un grande successo negli Stati Uniti.
Dieta dei 17 giorni: come funziona lo schema
Possiamo affermare che si tratta di una dieta sui generis perchè il dottor Moreno punta molto sul rapporto coi pazienti. A questo scopo ha elaborato il programma "Walk With Your Doc" (cammina col tuo dottore) che consiste, per due volte a settimana, nel passeggiare con i suoi pazienti, per sostenerli da un punto di vista psicologico incoraggiandoli a seguire con costanza il suo programma. Questa dieta trova i suoi presupposti concettuali nella considerazione che l'organismo si adatta continuamente alle variazioni dei regimi dietetici, per cui una dieta per essere efficace dovrebbe variare periodicamente per evitare che l'organismo possa abituarvisi. In particolare è importante per evitare il rallentamento del metabolismo che si verifica dopo aver seguito una dieta ipocalorica. Sintetizzando, per il dottor Moreno sono 17 i giorni che impiega l'organismo umano per abituarsi a un nuovo regime dietetico, dopodiché inizia a rallentare. In sostanza bisogna disorientare il metabolismo assumendo alimenti diversi e in diverse quantità proprio al fine di evitare quel processo di adattamento che si verifica in ogni dieta. In tal modo l'organismo non si abitua mai al nuovo regime alimentare.
Dieta dei 17 giorni: le 4 fasi
La dieta dei 17 giorni si articola in 4 fasi o cicli, ognuno dei quali ha una durata di 17 giorni: fase di accelerazione, fase di attivazione, fase di raggiungimento e fase di arrivo. I 4 cicli possono ripetersi fino a quando non si raggiunge il peso desiderato. Nella fase di accelerazione si eliminano quasi del tutto i carboidrati a favore delle proteine. In questa fase si assumono circa 1200 calorie al giorno. Fondamentalmente il menù di questa fase sarà a base di carne magra da mangiare in abbondanza, verdure senza amidi, yogurt magri bianchi (2) tè verde e poco olio. Lo scopo di questa fase è di ottenere una veloce perdita di peso. Secondo il dottor Moreno in questa fase potrebbero perdersi dagli 4 agli 8 chili. Nella fase di attivazione per accelerare il metabolismo si prevede una alternanza di giorni in cui vi è un restrizione calorica ed altri invece in cui l'apporto calorico è maggiore. Nella fase di attivazione in particolare vengono reintrodotte alcune tipologie di carboidrati. Rispetto alla prima fase si possono perdere la metà dei chili (da 2 a 4). La terza fase, detta di raggiungimento, rassomiglia molto al secondo ciclo, rispetto a cui si prevede un aumento dei carboidrati e si comincia a seguire una dieta più equilibrata. Si tratta di uno dei momenti cruciali di questa regime dietetico in quanto la persona deve acquisire consapevolezza, ovvero deve imparare a gestire la sua dieta. La fase di mantenimento o di arrivo si continua con una dieta equilibrata, ovvero quella della terza fase nel corso della settimana, nel fine settimana invece si può mangiare liberamente. In questa fase bisogna quindi stabilizzare i risultati raggiunti nelle fasi precedenti.
Riguardo alle altre indicazioni relative a questa dieta, lo zucchero è bandito e va sostituito con la frutta. Vietata anche la frittura. Alcuni carboidrati vanno evitati del tutto dopo le due del pomeriggio. Allo stesso modo va evitata la maionese, mentre è possibile utilizzare la senape e la cannella. Sostanzialmente vanno quindi evitati i condimenti grassi. Riguardo all'attività fisica si consiglia di praticarla per 40 minuti la maggior parte dei giorni della settimana, e 60 minuti nei week end a partire dal terzo ciclo.
Menù prima fase
La colazione si può iniziare con una tazza di tè verde, un uovo strapazzato e mezzo pompelmo. A pranzo dell'insalata mista con l'aggiunta di qualche altra verdura a scelta. A cena del pollo o pesce alla griglia accompagnato da verdure cotte a scelta.
Seconda fase
Potete iniziare la colazione con dei cereali integrali, del latte ad alta digeribilità, un frutto a scelta e una tazza di thè verde. Per pranzo del petto di pollo alla griglia, accompagnato da una fetta di pane integrale e del tè verde. Per cena del pollo o del salmone alla griglia accompagnati da broccoli al vapore.
Terza fase
A colazione potete orientarvi sui cereali ad alto contenuto di fibre e e una tazza di latte parzialmente scremato. A pranzo del petto di pollo alla griglia con insalata. A cena un filetto di maiale arrosto accompagnato da una insalata mista. Prima di iniziare questa dieta chiedete consiglio al vostro medico.