Modica - A partire dal mese di giugno con una cadenza mensile, Sikarte propone un evento collaterale - Gusto in mostra - legato alla collettiva Blu Sicilia. Il mare nell’arte isolana dal Novecento alla Contemporaneità. Sarà, infatti, possibile visitare il percorso espositivo e poi partecipare a un’esperienza di gusto firmata da importanti chef del territorio che, partendo dalla suggestione di una o più opere, creano un piatto ad hoc cui verrà associato anche un vino. L’idea è di raccontare la Sicilia attraverso tutti e cinque i sensi così da rendere ancora più immersivo l’approccio alla conoscenza del suo mare e della sua storia.
Cinque date, cinque chef e cinque diversi abbinamenti di vino, tutti pensati per arricchire la visita alla mostra BLU SICILIA. Il mare nell’arte isolana dal Novecento alla Contemporaneità. I partecipanti saranno accompagnati con una dettagliata visita guidata alla mostra BLU SICILIA, all’interno della Società Operaia di Mutuo Soccorso per scoprire 53 artisti e più di 60 opere, tra dipinti, fotografie, installazioni e sculture, attraverso diverse tematiche, che raccontano il mare siciliano dal primo Novecento ad oggi.
Il progetto espositivo è articolato in due sezioni scientifiche e tematiche: la prima a cura di Giuliana Fioricopre l’arco temporale fino alla prima metà del Novecento; la seconda a cura di Chiara Canali si focalizza sulla seconda metà del Novecento fino alla contemporaneità. Un percorso espositivo dunque in grado di offrire un ampio panorama sul tema del mare siciliano, nelle sue varie sfaccettature sia culturali che sociali. Molteplici sono i temi che s’intrecciano nel percorso espositivo, perché diversi sono gli aspetti che gli artisti scelti hanno interpretato e denunciato nelle loro indagini artistiche: la bellezza e la poesia dei luoghi, la storia e il mito, la luce e i colori, la tradizione, i pescatori e i naviganti, le problematiche sociali e ambientali. Una selezione di opere di artisti non solo siciliani, mostrerà come il mare di Sicilia, universalmente riconosciuto come elemento di bellezza identitaria dell’isola, possa aver ispirato tanti artisti, sin dai primi decenni del Novecento, e continua a farlo tutt’oggi toccando anche tematiche di forte impatto sociale e ambientale.
Il secondo appuntamento con GUSTO IN MOSTRA sarà domenica 7 luglio con Claudio Ruta, chef già stellato con due turni: il primo alle 18.00 e il secondo alle 19.00. Entrambi inizieranno con la visita guidata alla mostra BLU SICILIA, alla fine della quale gli ospiti saranno accolti da Claudio Ruta, chef già stellato. Classe ’71, originario di Ragusa. La sua storia inizia nel 1984 quando, appena adolescente, incuriosito ed affascinato dal mondo della ristorazione, decide di frequentare un semplice corso di formazione e poi di viaggiare e fare tanta esperienza in ristoranti italiani molto importanti. Rientrato in Sicilia, nel 1999, approda in quella che allora era la sala “Al 318” a Ragusa, dove si occupa di arredo buffet e soggetti artistici come sculture di ghiaccio e verdure intagliate. Nel 2010 arriva, all’interno del ristorante, poi ribattezzato La Fenice, l’ambita stella Michelin: un ulteriore riconoscimento e ricompensa per il lavoro svolto. Ruta ha ideato per questa occasione il piatto “Gente delle acque”, (pane inzuppato in acqua di mare, pesce salato e verdure) cui il Sommelier - Maestro Assaggiatore delegato ONAV – Modica, Giorgio Solarino, ha abbinato un calice di Murriali di Baglio di Pianetto, concludendo in bellezza lo straordinario viaggio nel mare isolano.
«La mostra Blu Sicilia. Il mare nell’arte isolana dal Novecento alla Contemporaneità, – dichiara Claudio Ruta, chef già stellato – ci consente di vedere opere che coprono un arco temporale importante che copre più di cento anni di storia e di vita. Le pitture, le fotografie, le installazioni ci raccontano vicende di mare, delle attività e delle persone che scelgono di vivere e di lavorare in acqua. In queste storie e da queste storie ha tratto ispirazione il mio piatto “Gente delle acque” che si rifà alle provviste che i marinai portavano con sé per i lunghi periodi che passavano in mare. Mi riferisco al pane duro e non salato che reidratavano con l’acqua di mare; alle conserve di pesce sotto sale e di verdure sott’olio. L’arte visiva come la cucina riescono a rievocare - visivamente, la prima; e utilizzando tutti e cinque i sensi, la seconda - storie del passato che poi sono parte del nostro presente ed essenza di ciò che siamo oggi. Credo che il compito di noi chef e degli artisti sia mantenere viva la memoria, tramandare la conoscenza e reinterpretarla in chiave contemporanea in un dialogo naturale e mai forzato né scontato tra passato e presente.»
Le date successive sono: il 4 agosto con lo chef Gabriele Camiolo; l’1 settembre con lo chef Francesca Barone e il 6 ottobre con lo chef Lorenzo Ruta. Il biglietto di ingresso ha un costo di €30,00 a persona, è possibile acquistare il biglietto presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso.
«Come ogni anno, ci piace organizzare degli eventi collateriali a supporto della mostra che proponiamo, afferma la presidente dell’associazione culturale siciliana Sikarte, Graziana Papale. Tra gli intenti di Sikarte vi è la voglia di far conoscere le bellezze e l’identità della Sicilia che, secondo noi, passano attraverso tutti e cinque i sensi, ragion per cui per la mostra Blu Sicilia. Il mare nell’arte isolana dal Novecento alla Contemporaneità abbiamo deciso di lanciare questo format che ci vede lavorare insieme ad autorevoli chef del territorio. Può sembrare banale, ma il connubio bello – buono è molto forte in Sicilia perché, non solo abbiamo un patrimonio culturale e naturale straordinario, ma anche la cucina da noi ha una tradizione e una storia importante. Blu Sicilia parte dal mare e lo racconta come identità di chi nell’isola nasce, ma anche come presenza coinvolgente di chi la Sicilia la vive per lunghi o brevi periodi. Sikarte ha prodotto questa mostra con l’intento di narrare, attraverso un percorso tematico e scientifico di opere di 53 artisti, come il mare di Sicilia, possa aver ispirato la ricerca artistica sin dai primi decenni del Novecento e continua a farlo tutt’oggi. Blu Sicilia, inoltre, riconferma la presenza di Sikarte a Modica, quest’anno negli spazi della Società Operaia di Mutuo Soccorso. Si rinnova, quindi, la ricerca di luoghi unici e la necessità di renderli fruibili al pubblico. Siamo quindi, ulteriormente orgogliosi di questa collaborazione con questi importanti chef che come gli artisti compiono, con costanza e impegno, una ricerca improntata sulla qualità e creatività delle ricette che ci propongono e che inevitabilmente ci fanno riflettere anche sul tempo che stiamo vivendo e sulla consapevolezza delle scelte che compiamo quotidianamente.»