Caro Franco...
Ha ritrovato finalmente il suo centro di gravità permanente Franco Battiato, oggi transitato dalla Terra dei vivi al Mondo delle ombre.
Mi resta di lui il ricordo di una persona gentile, riservata, soprattutto pulita e onesta.
Il sognatore finalmente si è fatto sogno.
Lo ricorderò fra le brume donnalucatesi e le foschie di albe non scritte, innamorato del nostro mare e di una Sicilia, senza tempo, che sapeva riscattare trasfigurandola con la sua musica e con la sua poesia.
“J’ai pensé qu’il valait mieux nous quitter sans un adieu, je n’aurais pas eu le coeur de te revoir...”
Battiato, il sognatore si è fatto sogno
Lo ricorderò fra le brume donnalucatesi e le foschie di albe non scritte
di Un Uomo Libero.
Sullo stesso argomento:
Scicli, Valerio Mastandrea telefona in diretta a Paolo Genovese. VIDEO
Fornace Pisciotto, quel bagno di ferragosto fece partire il forno Hoffmann
Mina compie 85 anni. Quella volta che rubò un vestito alla mamma
Se il problema è il cognome. Audi, patrimonio dell’umanità
Charlie e Sophia. Se la differenza di età tra uomo e donna è di 45 anni
“Mamma, sono vivo”. Una lettera lanciata dall’aereo sul Pisciotto
“Più bella cosa”, Michelle Hunziker: "Scritta da Eros prima di conoscermi"
Il matrimonio. Quando lo sciclitano Ezio Caruso sposò la romana Alda Fendi
Napoli, il Maschio e la Venere. La cultura ha battuto la microcriminalità
Luciano Canfora: “Proporzionale puro potrà riportare gli italiani al voto"
© Riproduzione riservata