Pozzallo - Buongiorno Ragusanews,
sono uno studente pendolare di Pozzallo e tutti i giorni, come tanti altri miei coetanei, usufruisco dei mezzi pubblici a noi dedicati per recarmi a Modica. Gli autobus sono sempre più affollati e, talvolta, sostituiti da mezzi più piccoli. Salire a bordo diventa una vera e propria corsa contro il tempo, con chi riesce ad accaparrarsi un posto e gli altri costretti a rimanere in piedi. Alcuni passeggeri addirittura sistematicamente non riescono mai a trovare un posto poiché l’autobus arriva già pieno alla loro fermata, nonostante paghino lo stesso prezzo del biglietto di chi è comodamente seduto. Inoltre, in alcune occasioni non vengono effettuate delle fermate e molto spesso si verificano dei ritardi che mettono a dura prova noi studenti per arrivare in tempo all'inizio delle lezioni. L'ultima questa mattina nella quale molti studenti di Pozzallo sono rimasti a piedi perché non è passato l'autobus. Per di più se si prova a chiamare l'azienda per avere informazioni in merito non risponde. Questo approccio non solo genera numerosi disservizi, ma influisce anche sulle nostre scelte di studio, spingendo molti a optare per istituti più vicini. A noi studenti non resta solo che sperare che le istituzioni competenti possano trovare soluzioni efficaci per tutti e che l'Azienda Siciliana Trasporti (nota a tutti come AST), attuale gestore del servizio, possa implementare miglioramenti significativi.
L'incubo del bus Ast per noi studenti di Pozzallo
Riceviamo e pubblichiamo
di Lettera firmata
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