Benessere Licata

Il pane impastato con le alghe contro l'obesità

Una ricerca dell'Università di Newcastle

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/15-12-2010/pane-impastato-alghe-lobesita-500.jpg Pane alle alghe


Licata - E' possibile sfruttare le alghe marine per migliore sia il cibo da fast-food, sia l'eccesso di peso (obesità) in maniera autonoma oltre che migliorare la dieta di quanti soffrono l'alimentazione per particolari patologie. Lo sostiene una ricerca dell'Università di Newcastle, diretta dal dottor Lian Brownlee, che in precedenti ricerche aveva scoperto come le fibre, estratte da alcune alghe particolari, potessero essere aggiunte alla comune farina. In questo modo, si sarebbero ottenuti prodotti come pane, biscotti, grissini e pasta in grado di combattere l'obesità, spesso alla base di altre malattie. La ricetta di Brownlee, che propone un tipo di pane in grado di ridurre l'assorbimento di grassi e carboidrati, è stata introdotta in Italia da due giovani panificatori di Favara. Insieme ad altri due colleghi di Canicattì e Licata, sono, finora, gli unici sul territorio nazionale a produrre questo il pane alle alghe. A Favara l'impasto è iniziato lo scorso il 6 dicembre e viene prodotto due volte la settimana (lunedì e giovedì). In poco tempo sono diversi gli afflitti di obesità, colesterolo, tiroide e problemi cardiaci che si sono rivolti ai due panificatori favaresi, arrivando anche dai paesi vicini. L'elemento principale, le alghe, viene importato dall'Inghilterra. Gli studiosi si sono concentrati sul fucus viesiculosus. Tale alga, che cresce nel circolo polare artico, è particolarmente ricca di alginato in grado di favorire le funzioni digestive e controllare l'acidità gastrica. Il pane alle alghe, secondo la ricetta degli inglesi, da sollievo anche all'artrosi, perché in grado di ridurre la quantità di grassi saturi assorbendo oltre il 75%. L'alginato, secondo gli studiosi britannici, ha un doppio vantaggio: aiuta a perder peso e fornisce le fibre necessarie all'intestino. I primi test di degustazione hanno dato esiti incoraggianti. Adesso, i panificatori di Favara, Canicattì e Licata, che producono il pane con le alghe, stanno lavorando per ottenere il riconoscimento del marchio doc dei loro prodotti.


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