Ragusa - È stato prorogato al 30 settembre il limite ultimo per provvedere alla pulizia e alla rimozione di ogni genere di impianti pubblicitari ormai inutile e abbandonato di esercizi commerciali non più attivi nel Centro storico. I titolari di questi esercizi e i proprietari dei relativi immobili che non hanno ancora ottemperato, avranno quindi un periodo di tempo più lungo per rimuovere insegne a bandiera o parallele ai prospetti, totem, impianti luminosi obsoleti, targhe da studio e ufficio non più attivi, vetrofanie, bacheche e qualsiasi altro mezzo pubblicitario.
Superato il termine del 30 settembre, sarà il Comune a provvedere alla rimozione di questi “ruderi urbani” ponendo i relativi oneri a carico del proprietario dell’immobile su cui è installata l’insegna. Dopo aver provveduto alla mappatura delle situazioni non decorose, gli uffici comunali stanno infatti già provvedendo alle relative visure catastali.