Economia Trasporti

Aeroporto Treviso, 30 ottobre: primo volo per Comiso, chi viene?

Il viaggio inaugurale scalda i motori: date, orari e (strane) tariffe della nuova tratta veneziana

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 Comiso – Domenica 30 ottobre alle ore 8:45 di mattina dall’aeroporto Antonio Canova di Treviso decolla il primo aereo Ryanair per Comiso. Un’ora e 50 minuti di volo diretto con lo scalo veneto che sostituisce il fu Venezia Marco Polo, saltato insieme ad altre rotte. Il ritorno lo stesso giorno, alle 11. Così ogni domenica e mercoledì (alle 15.25 da Treviso e alle 17.40 da Comiso). Dal 31 ottobre lo scalo trevigiano sarà collegato anche quello di Trapani-Marsala. Tornando a Comiso. Sul sito Ryanair, lo scorso weekend, i biglietti per il volo inaugurale del 30 risultavano già quasi tutti esauriti, con i prezzi base arrivati a 46,19 euro l’andata e 24,74 il rientro. 

Oggi sono magicamente ricomparsi, rispettivamente a 14,99 e 28,59 euro. Forse qualcuno al Nord c’ha ripensato, fatto sta che – al di là di posti e prezzi ballerini (per le domeniche di dicembre ci vogliono già oltre 80 euro) - la tariffa minima di partenza, sempre fino a qualche giorno fa (ora è introvabile), era di 12,99 euro tutto escluso, ovvero con una sola borsa piccola al seguito che deve entrare sotto il sedile. - Per aggiungere qualche chilo, ci vogliono minimo 23,10 euro in più. Chi salirà a bordo di questi aerei? Dal Pio La Torre chiunque doveva prima recarsi a Venezia (e aveva a disposizione anche il lunedì e il venerdì), aggiungendo una quarantina di minuti su strada per raggiungere almeno Mestre. Lo stesso da Treviso.

Tuttavia, pur non essendo il capoluogo veneto, il Canova non è da sottovalutare vista l’offerta che intercetta, cresciuta di 12 rotte durante il Covid per un totale di 43 destinazioni nazionali e internazionali. Nella stagione invernale, attualmente includono in ordine alfabetico: Alghero, Alicante, Amman, Berlino, Billund, Bordeaux, Breslavia, Brindisi, Bristol, Bruxelles Charleroi, Bucarest, Budapest, Cracovia, Crotone, Edimburgo, Eindhoven, Fez, Francoforte Hahn, Gran Canaria, Lamezia, Malaga, Malta, Manchester, Marrakech, Palma, Parigi Beauvais, Porto, Poznan, Praga, Riga, Salonicco, Sibiu, Siviglia, Sofia, Suceava, Tallin, Tel Aviv, Tenerife, Trapani, Valencia, Varsavia Modlin, Vilnius.

Il collegamento, insomma, potrebbe aprire un nuovo canale nel ragusano. Rappresentare cioè uno scalo intermedio per intercettare un nuovo flusso di viaggiatori, tra manager e turisti, portandocene un bel numero. A luglio a Treviso ci sono stati oltre 264mila passeggeri in transito, l’8% in meno dello stesso mese del 2019, ma il fatto che Ryanair e altre compagnie continuino a investirci dimostra che non sono l’aumento dei costi e le tensioni globali – validi per tutti - ad aver ridimensionato il traffico di Comiso, ma questioni di altra natura economica che ignoriamo.


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