Lettere in redazione Ragusa

Il baccano “persistente ed ininterrotto” a Marina di Ragusa

Riceviamo e pubblichiamo

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/11-07-2024/il-baccano-persistente-ed-ininterrotto-a-marina-di-ragusa-500.jpg Il baccano “persistente ed ininterrotto” a Marina di Ragusa


Ragusa - Illustrissimi Sig. Sindaco, Sig. ri Assesori e redazioni quotidiani on-line di Ragusa,
sono residente sul Lungomare Andrea Doria, nel trattò immediatamente successivo alla Piazza Malta.
Da due settimane noi residenti dobbiamo sopportare il rumore invasivo, costante, esasperante di due generatori di corrente, a motore a scoppio, che alimentano l’illuminazione di due bancarelle site sul marciapiede fronte mare. Alle ore 20:00 accendono i motori, che rimangono accesi costantemente fino, almeno, alle ore 01:00/01:30.

Attenzione, non sto scrivendo per lamentare la “vacanza rovinata”, ma scrivo per tutelare il diritto al riposo del cittadino residente. Tengo a precisare che ritengo sacrosanto il diritto di questi operatori commerciali di esercitare le loro attività, sicuramente perfettamente in regola dal punto di vista delle necessarie autorizzazioni commerciali e di occupazione del suolo pubblico, ma non posso accettare che gli si conceda di provocare un insopportabile inquinamento acustico (e non solo, visto che i motori consumano benzina) quando dovrebbero alimentare l’illuminazione allacciandosi alla rete elettrica comunale così come fanno tutte le altre bancarelle presenti su tutto il Lungomare, da Piazza Malta fino al Porto.

È inaccettabile che si calpesti il diritto alla quiete dei cittadini residenti e contribuenti in una maniera così sciatta e irrispettosa, soprattutto quando la soluzione è ovvia, questo rumore è insopportabile, danneggia l’udito e finanche il sistema nervoso, essendo costante ed incessante per cinque ore ogni giorno.

Richiedo al Sindaco ed alla Giunta di far cessare immediatamente tale assurda situazione. Gli operatori commerciali in questione rispettino il diritto al riposo dei loro vicini, gli amministratori siano coscienti delle conseguenze derivanti da scelte superficiali e, a dir poco, sciatte, indegne di una città che si vuole definire civile ed impongano l’uso di generatori silenziosi oppure l’allaccio alla rete elettrica pubblica.

Invito il Sindaco, l’assessore al ramo e la giunta tutta a farsi carico di questa problematica, siamo sopraffatti dal rumore del motore del generatore di corrente, sarebbe molto semplice risolvere, rispettando il diritto di tutte le parti in causa a convivere civilmente e serenamente.

Salvatore Gurrieri 


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