Moda e Gossip Moda

Giorgio Armani: 5 capi che ogni donna dovrebbe avere nell'armadio

Tutti i consigli di Re Giorgio per essere impeccabili senza tempo

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/07-04-2021/giorgio-armani-5-capi-che-ogni-donna-dovrebbe-avere-nell-armadio-500.jpg Giorgio Armani: 5 capi che ogni donna dovrebbe avere nell'armadio


Giorgio Armani - Piacenza, 11 luglio 1934 è lo stilista e imprenditore italiano fondatore dell'azienda omonima, uno dei marchi più importanti al mondo nel campo della moda. Secondo Re Giorgio la pausa forzata che il lockdown ha imposto al mondo del lavoro può diventare un’opportunità per aggiustare il tiro, cambiando mentalità, tagliando gli eccessi, rallentando i ritmi.
Si contano sulle dita di una mano le interviste che Giorgio Armani rilascia alla stampa. Da qui l'importanza quasi preziosa che attribuiamo alle sue parole, alle sue scelte e ovviamente al suo gusto, che non ha mai minato la sua infallibilità sin da quando ha debuttato nella moda nel 1975. In occasione dell'uscita della collezione capsule Icon by Emporio Armani nel 2018, fu chiesto a Re Giorgio, quali sono i pezzi essenziali di un guardaroba femminile. Qui tutti i consigli di Re Giorgio per essere impeccabili senza tempo

Quali sono i 5 pezzi del guardaroba femminile che Giorgio Armani definisce fondamentali?
Per Giorgio Armani giacca, completo pantalone e cappotto sartoriale non possono mancare nel guardaroba di una donna.
1-“La giacca. Per me è fondamentale in ogni guardaroba, femminile o maschile che sia. È un capo versatile che ho reinventato in modo casual, morbido e soprattutto non troppo formale. Le giacche destrutturate che ho creato negli anni '80 per uomo e donna sono diventati il mio “marchio di fabbrica": tutto sembra derivare da questo pezzo unico che rivedo e rivisito a ogni collezione.
2- Un comodo tailleur pantalone.
3- Alcune T-shirt basic.
4- Qualche camicia dal taglio femminile
5- Un cappotto lungo.

Il futuro di Armani
Giorgio Armani è a capo di uno dei pochi brand italiani ad essersi mantenuto indipendente mentre molti altre, da Gucci a Versace, sono entrati nei conglomerati del lusso. Le cose potrebbero presto cambiare: questa è l'intenzione che trapela da una lunga intervista di recente rilasciata a Vogue America, in cui lo stilista ragiona sul cambiamento della moda dopo un anno di pandemia e sul futuro dell'azienda che porta il suo nome.

Precisamente, l'articolo riporta queste parole:
Per anni, il signor Armani ha insistito sull'indipendenza della sua azienda, anche se Gucci, Fendi e Pucci e altri giganti del lusso italiani hanno venduto ai conglomerati francesi Kering e LVMH. Il signor Armani, tanto un simbolo dell'Italia che ha recentemente contribuito con gli arredi al palazzo del presidente italiano, dice che un acquirente francese non è nelle carte. Ma, per la prima volta, ammette che l'idea che Armani continui come azienda indipendente "non è così strettamente necessaria" e afferma che "si potrebbe pensare a un collegamento con un'importante azienda italiana", e non necessariamente un'azienda di moda . Non divulgherà di più.


© Riproduzione riservata